Si trovano sparse ovunque nel continente europeo, dalla Penisola Iberica alla Turchia, passando ovviamente anche per l’Italia le 19 località premiate dall’EDEN, un premio istituito dalla Commissione Europea per le destinazioni turistiche d’eccellenza che da sei anni sceglie ogni anno le località che si distinguono di più per il turismo di qualità sotto un determinato aspetto.
Quest’anno il tema è stato turismo accessibile, un settore in cui l’Unione punta molto, dato che può coniugare sia istanze morali e doveri civili, sia occasioni di mercato. Visto il progressivo invecchiamento della popolazione la necessità di comfort ed accessibilità diventa imperativa sotto ogni punto di vista, dato che il bacino potenziale di utenti del turismo accessibile ammonta secondo stime a circa due miliardi di individui, contando viaggiatori affetti da disabilità, anziani e le loro famiglie.
Un punto su cui l’Unione Europea preme molto e per il quale presto darà il via a consultazioni pubbliche per sapere cosa ne pensano i cittadini. Il premio EDEN ricerca la qualità massima in località che non fanno parte dei circuiti di massa più affollati che ma con una offerta unica si posizionano direttamente in cima al top dell’eccellenza. Sicuramente sapere che esistono queste 19 località che tanto hanno investito per rendersi accessibili è un dato confortante.
Del resto basta poco per iniziare come installare un montascale in hotel, ascensori sufficientemente ampi, attraversamenti pedonali con segnali sonori per non udenti, passerelle mantenute pulite per raggiungere la spiaggia, marciapiedi, luoghi pubblici e servizi con rampe e porte adeguate, percorsi per non vedenti e per non udenti nei musei… Già investimenti in questo senso sia pubblici che privati potrebbero dare una bella smossa al turismo accessibile ed alla sua diffusione in località che certo al momento non possono competere con i vincitori del Premio Eden.
I premiati di quest’anno si trovano in diversi Paesi ben rappresentati, dalle loro eccellenze accessibili. A rappresentare il Belpaese c’è Pistoia, con il suo centro 100% accessibile e la Mostra Tattile permanente per ipo e non vedenti. I centri accessibili ed i musei speciali sono una delle costanti più comuni delle città premiate ma ci sono anche luoghi con idee ancora più rivoluzionare come percorsi-avventura naturali accessibili anche a portatori di handicap, attività come pesca e trekking anche da sedie a rotelle, località che offrono sconti ed agevolazioni ai visitatori disabili, la presenza di personale preparato e specializzato nell'assistenza, percorsi montani accessibili con sedia a rotelle fino ad oltre 2500 metri, arrampicate per non vedenti, alloggi per cani guida e molto, molto altro.
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